
Federica Panebianco
Porte Aperte
Donne partigiane contribuirono alla Resistenza aprendo le porte della propria casa a tutti quei partigiani, ebrei e altri perseguitati in cerca di un rifugio e di un pasto caldo, sottraendoli così alla deportazione e alla morte. Andando incontro a molti rischi, “le fonti di spionaggio sono ovunque”.